Arrivano i CellularFood.
Dato l’elevato aumento demografico degli ultimi anni e quello previsto nei prossimi 30 anni c’è bisogno di nuove risorse nel campo alimentare per poter soddisfare il fabbisogno mondiale di cibo.
Tra i Novel Food, i cosiddetti “cibi nuovi”, troviamo i CellularFood. Essi sono una vera e propria rivoluzione in ambito alimentare. Ma andiamo a vedere cosa sono i CellularFood, la loro diffusione, il loro utilizzo e caratteristiche.
Cosa sono i CellularFood?
I Cellular Food rientrano nella nuova tipologia di agricoltura chiamata “agricoltura cellulare”. Essa si sta affermando come una nuova modalità di produrre cibo.
Sono stati lanciati i primi prodotti di consumo e sono in corso diversi progetti in tutto il mondo per esplorare le opportunità di cibo cellulare.
L’agricoltura cellulare fa semplicemente crescere le cellule in condizioni controllate per produrre ingredienti tradizionalmente coltivati nei campi o negli allevamenti di animali. Il metodo può essere utilizzato per produrre ingredienti alimentari di origine vegetale e animale.
Tipologie e caratteristiche dei CellularFood
I CellularFood hanno sostituiscono i cibi originari riducendo l’impatto ambientale, sia dal punto di vista dell’inquinamento sia per evitare allevamenti intensivi e macellazione. Il Cell-Based Beef è infatti il settore tra i Cellular Food più sviluppato con oltre 50 start-up in tutto il mondo impegnate a sviluppare, tramite l’utilizzo delle cellule, la quasi totalità dei prodotti animali (manzo, maiale, pollo, uova, latte e derivati, pesce, molluschi, perfino foie gras e cibo per animali).
Diversi sono i CellularFood presenti sul mercato e tanti altri sono in fase di sperimentazione. Andiamo a vedere degli esempi:
- La carne è il focus della startup inglese Higher Steak che chiudendo dei round di investimento sta scalando la produzione e realizzando nuovi prototipi da lanciare sul mercato.
- La startup di Singapore Turtle Tree Labs è riuscita a ricreare in laboratorio le ghiandole mammarie delle vacche producendo un liquido che può essere considerato latte a tutti gli effetti. Per produrre il suo latte, Turtle Tree Labs utilizza un metodo per produrre latte e componenti del latte in un laboratorio senza mucche o altri mammiferi. Il processo inizia raccogliendo e moltiplicando le cellule, alcune delle quali si trovano naturalmente nel latte. I ricercatori quindi inducono l’allattamento, facendo sì che le cellule trasformino il liquido intorno a loro in latte. Riferiscono che il risultato è un latte con una composizione, un aspetto e un gusto molto simili al latte naturale.
- Shiok Meats invece è una startup con sede a Singapore che sta lavorando allo sviluppo di frutti di mare da coltura cellulare.
Il futuro delle startup
I CellularFood hanno l’enorme vantaggio di essere sostenibili dal punto di vista ambientale, non inquinano, non avviene macellazione di animali. Se prodotti in modo massivo potrebbero quindi, in futuro, sostituire i cibi che per le modalità di produzione e distribuzione stanno inquinando e distruggendo il nostro pianeta.
Molte altre sono le startup che stanno nascendo nel mondo CellularFood , con l’aumento delle tecnologie e le scoperte scientifiche nei prossimi decenni non sarà più un argomento di nicchia ma abbraccerà un pubblico molto vasto.